Vai al contenuto principale
Oggetto:
Oggetto:

Infermieristica clinica di base I

Oggetto:

Anno accademico 2008/2009

Docente
Roberto QUARISA (Docente Titolare dell'insegnamento)
Insegnamento integrato
Periodo didattico
Primo semestre
Crediti/Valenza
6
SSD dell'attività didattica
MED/45 - scienze infermieristiche generali, cliniche e pediatriche
Oggetto:

Sommario insegnamento

Oggetto:

Programma

Primo modulo: “Muoversi e mantenere una posizione desiderabile
Obiettivi specifici:
• descrivere i concetti di mobilità, deficit della mobilità, intolleranza all'attività
• descrivere le principali posture
• accertare il livello di autonomia nella mobilizzazione
• elencare i principali fattori fisiologici, patologici ed ambientali che possono determinare un deficit della capacità dimuoversi e mantenere una posizione desiderabile
• eseguire gli interventi infermieristici che aiutano la persona a mantenere una buona funzionalità dell'apparatomuscolo - scheletrico
• assistere una persona con deficit della mobilità
• valutare ed impiegare correttamente gli ausili per la mobilità ed il posizionamento della persona
• descrivere la principali complicanze dell'alterazione della mobilità e dell’immobilizzazione
Contenuti specifici trattati in lezione frontale e piccolo gruppo:
• definizioni di mobilità, deficit della mobilità, intolleranza all'attività
• cenni di anatomia e fisiologia dell'apparato muscolo-scheletrico funzionali alla comprensione della mobilizzazione
• le posture : prona, supina, fowler, trendelemburg e l’assistenza al paziente
• i fattori che possono influire sulla mobilità dal punto di vista fisiologico e psicosociale: patologie che interessanol'apparato scheletrico- cardiovascolare o il sistema nervoso centrale, fasi della vita , stili di vita, alterazioni emotive
• la sindrome da immobilizzazione: complicanze a carico dell’apparato muscoloscheletrico, cardiovascolare,respiratorio, urinario, intestinale e tegumentario.
• prevenzione delle lesioni da pressione.
• le scale per la valutazione del rischio di lesione da pressione: scala di Norton, Norton Plus e Braden
• gli ausili per la prevenzione delle lesioni da pressione: materassi, cuscini e altri presidiContenuti specifici trattati in laboratorio
• condizioni di sicurezza in cui effettuare la mobilizzazione della persona assistita
• uso degli ausili per la mobilizzazione del paziente che deambula ed allettato (bastoni, girelli, tripodi)
• le principali posizioni fisiologiche e patologiche assunte dalla persona allettata
• tecniche di trasferimento e di mobilizzazione della persona emiplegica, della persona con sindrome ipocinetica edella persona con lesione vertebrale
• tecniche di aiuto alla deambulazione della persona
• posizionamento di calze elastiche antitromboemboliche
Secondo modulo: “Curare la propria igiene e prendersi cura di sé”
Obiettivi specifici:
• descrivere struttura, funzioni e caratteristiche della cute e degli annessi cutanei
• descrivere le principali alterazioni a carico delle secrezioni vaginali
• accertare il grado di autonomia della persona nella cura di se’- indicare i fattori fisiologici, psicologici ed ambientali che possono determinare un deficit nella cura di se' edalterare un'immagine corporea positiva- valutare la necessita’ di igiene in una persona- assistere una persona che non riesce a provvedere in modo autonomo alla cura di se’Contenuti specifici trattati in lezione frontale e piccolo gruppo
• le funzioni della cute: protezione, omeostasi, termoregolazione, ricezione sensitiva e comunicazione
• le caratteristiche della cute: colore, temperatura, umidità, trofismo, odore, pH
• il sudore e le sue manifestazioni anomale: iperidrosi e ipoidrosi
• i fattori che influiscono sulla funzione tegumentaria: età, circolazione, nutrizione, stile di vita e abitudini,conoscenze
• le definizioni delle lesioni primarie dell’apparato tegumentario : macula, papula, nodulo, tumefazione, pomfo,vescicola, bolla, cisti e pustola
• i principali disordini cutanei: prurito, eczema, dermatite atopica, dermatite da contatto, dermatite da stasi, ulcera,ustione
• le principali affezioni infiammatorie/ulcerose della mucosa orale (stomatite, stomatite da fungo, afte orali, ragadi,herpes labialis, parotite) e i principali disordini cutanei
• leucorrea e candidosi vaginale
• i fattori che influiscono sulla cura autonoma di se' e la loro valutazione:- alterazione della funzionalita’ cognitiva (Mini Mental Scale)- alterazione della funzionalita’ neuro-muscolare e del controllo motorio- alterazione della capacita’ sensitiva- disfunzioni emotive
• le scale di valutazione dell’autonomia : ADL - IADL
• la valutazione del bisogno di igiene attraverso l’osservazione ed esame fisico della personaContenuti specifici trattati in laboratorio
• le condizioni di sicurezza in cui effettuare le cure del corpo
• i prodotti e gli accessori per l’igiene personale
• il rifacimento del letto e l’igiene completa della persona allettata ( persona emiplegica - persona anziana - personapolitraumatizzata )
• igiene del cuoio capelluto, di viso, occhi, orecchie
• igiene perineale
• igiene dei piedi

Testi consigliati e bibliografia



Oggetto:
Ultimo aggiornamento: 28/07/2009 12:29
Location: https://infermieristicaivrea.campusnet.unito.it/robots.html
Non cliccare qui!